Agosto 1999

A Praga alloggiamo in un apparta-mento con altri studenti: tre finnici e due inglesi.

Sono tutti una massa di ubriaconi, ma simpatici!

La vita della città boema si concentra nel vecchio centro storico..

Qui siamo sul Ponte S.Carlo, il monumento più frequentato dai turisti…

Il ponte è ornato di statue; si dice che toccare il basamento di una di queste porti fortuna.

Io ci provo, non si sa mai!

Praga è famosa soprattutto per le sue birrerie.

Filippo e la Michela si contendono un boccone nel famoso “Euflecu”…

…Poi si massacrano con la schiuma da barba!

Notare l’abbigliamento da battaglia di Filippo, che mette in evidenza la gobba.

Eccoci accanto all’insegna della loconda, da noi giudicata la migliore di Praga!

Il prode cavaliere mostra l’insegna “PIVO BEER 0.5l 25kr”, e cioè 1000 lire per 1/2 litro di birra.

L’unica nota seria del viaggio è la visita al quartiere ebraico di Praga.

Ma alla fine il buon umore torna sempre, e orgogliosi ci mostriamo in una posa da rabbini!

Dopo cinque giorni ci trasferiamo a Vienna, capitale dell’Impero! E’ maestosa nella sua eleganza, ma non è accogliente (ed economica) come Praga.
Due francesi di origine italiana (“vieniemo dell’Italia”-ci dicono!) ci fanno questa foto nel verde dei palazzi imperiali
Uno dei simboli di Vienna: la ruota panoramica più antica del mondo, al Prater.

Noi siamo quei trei piccolini, in basso nella foto!

Per risparmiare soldi (e non voglio dire di chi è stata l’idea) passiamo l’ultima notte all’addiaccio, vagando per le strade della citta.

Quest’ultima foto ci riprende accanto a un Maggiolino, trasformato in fioriera: l’auto-scatto della macchina fotografica parte troppo presto e la foto viene sbilenca, come sbilenchi eravamo anche noi dopo dieci giorni di pellegrinaggio!